Sugli scioperi della fame di Alfredo,Juan e Ivan

Comunicato di Ivan Alocco

Da qualche giorno, in Italia, il compagno anarchico Alfredo Cospito é in sciopero della fame contro il fatto di essere stato sottomesso al 41 bis, la « prigione speciale ».
Ancora una volta, Alfredo sta lottando anche per tutti e tutte noi.
Affinché non ci rassegniamo alla repressione crescente come ad una
fatalità.
Anche se la mia situazione é lungi dall’essere comparabile alla sua,
sono al suo fianco.
Essendo rinchiuso, i miei margini di manovra sono limitati. Giovedì 27 ottobre, comincio quindi uno sciopero della fame in solidarietà con la sua lotta.
Sono conscio del fatto che il mio gesto é solo simbolico e non so quanto tempo potrò tenere. Ma spero che questo piccolo gesto potrà aiutarlo nella sua determinazione.
E che la determinazione di tutti noi possa trasformarsi in azione.
A testa alta!
Viva l’anarchia!

Per scrivergli:

Ivan Alocco, num. ecrou 46355, M.A. de Villepinte, 40 avenue Vauban, 93420 Villepinte (France)

 

https://radioblackout.org/podcast/sassari-corteo-contro-carcere-e-41bis-in-solidarieta-con-alfredo-cospito/

nono giorno di sciopero della fame di Alfredo

Ieri 27 ottobre,ottavo giorno di sciopero della fame di Alfredo Cospito, si é tenuta un’altra udienza al Tribunale di Sorveglianza di Sassari per giudicare il ricorso relativo alle condizioni a cui é sottoposto il compagno. L’udienza anche stavolta si è tenuta a porte chiuse e in videoconferenza per Alfredo. Fuori dall’aula era presente un gruppo di compagni e compagne,che una volta iniziata l’udienza si sono avvicinati alle finestre gridando “FUORI ALFREDO DAL 41BIS”. Si é notato che il fatto ha creato un disturbo all’interno dell’aula. Ricordiamo inoltre che Juan é al terzo giorno di sciopero della fame in solidarietà con Alfredo.
L’udienza é comunque ripresa e finita in una ventina di minuti. SPEZZIAMO L’ISOLAMENTO.

Dai media di regime:

https://www.torinotoday.it/cronaca/imbrattata-sede-rai-verdi-26-ottobre-2022.html

https://www.ilpost.it/2022/10/25/alfredo-cospito-sciopero-fame/

27 ottobre: in corso occupazione dell’ingresso della sede dell’emittente televisiva Rai a Genova in solidarietà con gli anarchici Alfredo Cospito e Juan Sorroche in sciopero della fame contro il regime di tortura 41bis e l’ergastolo ostativo.

 

Sesto giorno di sciopero della fame di Alfredo

Da oggi anche Juan Sorroche, detenuto anarchico condannato a 28 anni di carcere per l’attacco alla sede della Lega di Villorba, si è unito allo sciopero della fame di Alfredo.

Roma: occupata sede italiana di Amnesty International in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame contro il 41 bis.

comunicato occupazione amnesty

comunicato occupazione amnesty pdf

Intervista rilasciata a Radio Radicale dall’avvocato di Alfredo

https://www.radioradicale.it/scheda/681463/intervista-allavvocato-flavio-rossi-albertini-su-sciopero-della-fame-di-alfredo

iniziativa a Pisa

Pisa: Mobilitazione in solidarietà ad Alfredo Cospito

https://ilrovescio.info/2022/10/24/terni-e-spoleto-1-novembre-presidi-solidali-sotto-le-carceri-contro-il-41-bis-e-per-i-prigionieri-rivoluzionari/

Scritto in solidarietà ad Alfredo da Bure (Francia)

https://bureburebure.info/it/alfredo-cospito-fuori-dal-41-bis-solidarieta-da-bure/

Quarto giorno di sciopero della fame di Alfredo

Alleghiamo qua sotto il testo dell’anarchico Francisco Solar, imprigionato nelle carceri cilene, “L’urgenza richiede fermezza. Tiriamo fuori Alfredo Cospito dall’isolamento”

francisco-solar-fuori-alfredo-cospito-dallisolamento

Terzo giorno di sciopero della fame di Alfredo

Da “ilrovescio.info”:

La parola agli avvocati

Facciamo parte di quella esigua minoranza che non si richiama alle garanzie democratiche e ai princìpi costituzionali. Il resto della società dice di farlo. È allora a questa parte che si rivolge il seguente comunicato-appello, scritto da avvocate e avvocati che da anni difendono appassionatamente e generosamente tante anarchiche e tanti anarchici nelle aule di tribunale – cosa di cui li ringraziamo pubblicamente. Un piccolo test sull’indifferenza (o meno) in materia di repressione sarà osservare quanti giornali e siti di «controinformazione» pubblicheranno queste riflessioni-denuncia.

Qui sotto il comunicato

Comunicato-Appello-con-prime-adesioni

DALLA TOSCANA:

Per la vita e la libertà dell’anarchico prigioniero Alfredo Cospito

Per il 23 ottobre 2022 indiciamo un’assemblea di aggiornamento sulla
situazione di Alfredo Cospito, rinchiuso in 41bis, e di discussione
sulle necessarie iniziative da mettere in campo nel prossimo futuro
per la vità e la libertà di Alfredo; con l’obiettivo di coinvolgere
tutte le possibili realtà rivoluzionarie del territorio.

Forse tutti conosciamo la gravità del momento, non solo a causa della
situazione detentiva di Alfredo, ma anche rispetto all’attualità: un
mondo che sprofonda nel baratro della catastrofe e della guerra deve
essere oggetto di discussione tra i rivoluzionari, oltre che
determinare le nostre scelte e farci trarre le conseguenze per
impedire tali misfatti.

Domenica 23 ottobre, alle ore 14.00, al Garage Anarchico di Pisa, in
Chiassetto S. Ubaldesca, assemblea di aggiornamento e confronto sulle
future iniziative in solidarietà con Alfredo

Alfredo Cospito in sciopero della fame

Oggi, 20 ottobre 2022, il compagno anarchico Alfredo Cospito ha iniziato uno sciopero della fame contro il regime 41 bis a cui viene sottoposto dallo scorso 5 maggio.

Nel corso di un’ udienza presso il tribunale di Sassari, riguardante il sequestro della corrispondenza, il compagno ha letto una dichiarazione in videoconferenza dal carcere di Bancali.

SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI

A fianco del compagno, contro il carcere e il 41 bis!

Chi è Alfredo
Alfredo Cospito è un compagno anarchico in carcere dal 2012 per aver sparato alle
gambe dell’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, uno dei massimi
responsabili del nucleare in Europa. “Non volevamo uccidere, ma solo ferire per
erigere un muro invalicabile davanti al cinismo tecnologico ed assassino di scienziati
e politici senza scrupoli”: così Alfredo spiega l’azione per la quale è stato condannato a 9 anni e 5 mesi.
Successivamente Alfredo è stato condannato in secondo grado a 20 anni nel
processo Scripta Manent, insieme ad altri compagni e compagne con l’accusa di
associazione eversiva con finalità di terrorismo.
Da Maggio Alfredo si trova nella sezione 41bis del carcere di Bancali.