Ciao Tommy!
Il 4 dicembre Tommy se ne è andato. Incidenti sul lavoro li chiamano…
Fine novembre 2019, Villa Brick occupata: lì ci si è conosciuti!
Due mesi intensi, chiacchierate fino a notte fonda dopo giornate infinite, iniziative, cucina, sistemazioni, freddo!
Il tuo essere “latinos”, Coca Cola e carnazza… sempre!
Mesi di dieta vegan imposta interrotti da pastasciuttate panna e salmone alle 3 di notte dopo lo smonnezzo di gennaio, in quelle notti spesso in giro tra attacchinaggi, birrette e recuperi, per poi rientrare in Villa.
Sei diventato un simbolo di quell’occupazione, una cosa sola con il tuo divano ammuffito e il calorifero bollente di fianco…sempre!
Mattine in attesa di un tuo risveglio in sala comune e notti cercando di smetterla di parlare…quasi mai riuscendoci prima dell’alba. Ironia della sorte proprio a te son venuti a chiedere i soldi di bollette inesistenti degli ultimi dieci anni…calorifero costoso!
Dopo lo sgombero… Resinelli, e quella passione per la montagna e l’altezza!
Abbiamo condiviso camminate in montagna, presidi fuori dal carcere, momenti di lotta, sgomberi, arrampicate… E ogni volta un abbraccio, un sorriso sornione e una battuta.
Eh sì, non te ne sei andato per muffa, diabete o gotta come tutti ti ripetevamo. Sei volato via da un elicottero…
Ci hai dato molto, e ci mancherai! Ci mancheranno la tua tranquillità, la tua dolcezza, la tua voglia di buttarti sempre a capofitto in ciò che ti appassionava, la profondità delle tue riflessioni.
Ciao “Colombia”! Ciao Tommy!
I compagni e le compagne dell’Arrotino
